Poesia
Note Discorde
Discorde son le note nei tuoni
del buio nel travaglio del dolore,
la pelle lacerata ha l'odore di pece
e il cuore conta le sue lacrime
sul rotocalco del vento.
Dov'è la primavera del domani
a cincermi il capo coi suoi olezzi,
dove sono i passi del perdono
nel riposo che libera la ragione
dagli spettri del macigno presente.
Dov'è il clavicembalo a declamare
la mia vittoria nella fuga dal tunnel
di quel passato amorfo nella brace.
Finquando la mia forza sarà coriacea
sarò acqua che placa ciò che brucia.
Laura Lapietra ©