Poesia
Notte calabrese
Fermo insonne
a scrutare la luna in cielo
m'accorgo all'improvviso
di certe mie espressioni meditative
a farmi sentir felicemente abbandonato
alla mia solitudine
scavata e levigata
da lacrime di tristezza e di reliquie
E guardo perso
tra le nuvole che scorrono lente lassù
a rendere inutili i silenzi
e invadermi di pensieri e nostalgie
.
Cesare Moceo @
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