Notti d'adolescenza
Ricordi ancora nitidi
di notti che finivano all'alba,
compagne di un tempo
ormai andato e mai scordato;
tempo d'amicizie,
di sentimenti e di gesti d'amore.
Ricordi d'ore di nudi sospiri,
passate a morire e rinascere
a ridere e cantare
e ballare e bere per nutrire I dolori,
quando nell'adolescenza,
lo stare assieme ci costava
soltanto un po' d'affetto,
simpatie reciproche,
e nostalgie e malinconie.
E poi al mattino,
i primi raggi di sole
ci trovavano così,
abbracciati alla vita,
avvolti ancora
in un felice sentire
e, nel rumore assordante
dei nostri silenzi,
voler essere
i registi del nostro futuro.
.
Cesare Moceo 69N di Cefalù @ t.d.r