Poesia
Novantotto
E se somigliasse a te la virgola allattata dalle nostre pagine,
spero abbia il tuo modo di portare la vita come una scala
sotto la quale curvarsi se la solitudine arroventa e raffredda
la certezza. Che abbia il tuo sorriso di mezza altura,
lo sguardo delle righe che non sanno agitarsi.
E se invecesomigliasse a me, non vorrei darle niente di più del mio amarti
q uando ti assaggio con le dita per toccare l'ultimo letto
in cui piantarti il cuore.