Poesia
Nudità d'interni
I miei pregi e difetti,
sempre ad abitare
la mia mente nomade,
con i suoi limiti
che si delineano da soli,
trasversali ai tormenti,
e vivono lenti e profondi
a nutrirsi d'angosce.
E si pavoneggiano
al sole dei giorni
nel loro essere
allegri e dissoluti,
fino a che in volontà celesti
non scoppiano di sdegno.
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Cesare Moceo da Cefalù al mondo 70N poet‐ambassador t.d.r.