Nutrirsi Dentro
Si apre la porta del cielo
Con il primo viso del sole
Inizia il mio fiducioso tragitto
Con un solo pensiero nella testa
Viaggiare e andare via, lontano
Oppure volare fra le nuvole.
Navigare in un bicchiere di vino
Alla ricerca del cibo dell’anima
E nutrirsi senza svuotarsi dentro.
Libero nell’aria come un gabbiano
Padrone delle valli come un’aquila
Volando tra i fiori come una farfalla
Che fugge dai rumori poco familiari
E cerca conforto nella tranquillità.
Sogno, spasimo ed ancora fantastico
Di evadere nelle notti dalle polemiche
Degustando il sapore delle gioie reali
Dissetandomi nell’immenso universo.