Occhi da zingara (amore anarkiko)

Ora mi rendo conto che sono stato ipnotizzato
da lei
dai suoi occhi
vi amo, occhi da zingara...
li amo (quegli) occhi da zingara...
vi amo oggi, li amerò sempre.
Al culmine della mia vita
e dei miei pensieri
sto seduto davanti al fuoco
per scaldarmi il cuore
dal freddo che li brucia dentro 
e mi domando dove tu possa (mai) essere
a questo mondo
mi domando quando sarai pronta per me
se vivi su questa terra ancora
o sei soltanto una chimera,
spero ad ogni modo
tu stia vagabondando per la campagna
d'inverno
o ballando sulla spiaggia
al ritmo strano e lunatico
della "strada della vita".
Mi penserai ancora?
(Oh, mia zingara)
che la rugiada 
bagni le tue labbra
di pioggia rossa
di pioggia nera:
quella pioggia
che sappia d'amore.

Taranto, 26 febbraio 2019.