Ode alla castagna moritura

 
Ancor oggi come un tempo in un angolo di strada
caldarroste grida un omino dalle nere dita a rimestar
sopra  un bracier fumoso  le autunnal del riccio figlie
generose tanto dal ghiotton tutto  bramoso  darsi
dopo  nel cuor colpite e tanto dal fuoco tormentate
sì quel gemito quel crepitio quel caro caldo  profumo d’addio