Ode alla Serenità
Nel labirinto dei desideri erranti,
tra le ombre sfuggenti dei sensi,
abbraccio il silenzio e il suo manto,
ove i lussuriosi si perdono in preghiere.
In quell'arcano giardino di follia,
dove il desiderio danza con il vento,
la calma si posa come un fiore,
addolcendo i tormenti, plasmando il tempo.
Lussuria, sospira nel tuo vortice d'incanto,
tra le pieghe di notti senza fine,
ma io, in questa quiete infinita,
trovo la mia pace, il mio rifugio sacro.
Che la lussuria danzi nei suoi ardori,
mentre io mi distendo sotto il cielo stellato,
in un abbraccio di pace e tranquillità,
dove ogni anima ritrova il suo sentiero.
Così sia, nella dolce serenità dell'anima,
dove i lussuriosi trovano ristoro,
in un canto di pace intessuto di luce,
dove ogni cuore si abbandona al suo tesoro.