Oggi il maestrale
Oggi il maestrale
sembra volermi ricondurre
su quel sentiero ondulato
abbandonato con stizza
non appena realizzai
che mordermi i gomiti
per volare a caccia di chimere
era scomodo quanto vano
Eppure al tempo il cielo era terso
come non l'ho più veduto
e lo era anche quando
scendeva la neve a zittire
la vena iraconda di Zeus
e mi gocciolava dentro _il cielo
abbeverando i sensi miei
cosicché qualche volta
mi fiorivano in testa tiepide nuvole
sulle quali fare l'amore con la chimera di turno,
sempre la più sfuggente
Oggi il maestrale
è soltanto una scusa
per maledire il mio disinganno
pur essendomi stato salvezza allora
ché di volare a vuoto
ho voglia ancora
ma troppo simile io
a questi panni di mille colori
così vigliaccamente aggrappati ai fili
benché le mollette
siano cadute tutte laggiù.