Ogni mio giorno
Ogni mio giorno…
Quanti pensieri
occupano il mio tempo!
Mi tengono sempre impegnata,
stravolgono ogni mio programma,
già, perché mentre ho in mente di
fare qualcosa, c’è sempre quel
“ pensiero “ che si intrufola
e mi consiglia di rimandare: dai,
tanto ci sarà un’altra occasione.
E intanto la vita passa,
come quelle nuvole grigie
che attraversano il cielo,
quel cielo che non smetto
di guardare, aspettando
che arrivi il sereno.
Chissà se tutto ciò che sto
mettendo da parte,
aspetterà il mio tempo?
Non vorrei avere più rimpianti,
la mia anima continuerà
ad essere affranta, ferita.
Sbagli! Mi dicono:
pensi troppo!
Ma come si fa? Spiegatemelo!
Come si fa a comandare un pensiero?
Come si fa a non accoglierlo
quando ha segnato la mia vita,
bello o brutto che sia,
è parte di me, non mi lascerà mai,
sia esso un tarlo che fa male,
sia esso una carezza che mi sfiora il cuore.
Un pensiero è ciò che è stato,
un pensiero è ciò che non sarà più,
un pensiero è ciò che sarebbe potuto essere,
un pensiero è la gioia, il dolore, la delusione.
Un pensiero dopo l’altro:
un susseguirsi di pezzi di vita che scorreranno dentro di me, per sempre.