Oltre i miei sogni

Ripenso a quando da piccolo mi raccontavano storielle che mi facevano sorridere Ora alla mia età quelle facezie non mi piacciono più nè mi rendono allegro come allora non mi fanno più ridereIoferito da petali di rose mi ribello ai grigiori di questa vitavissuta tra le sfumature di mille sentimentia chiedere l'elemosina alla coscienza nel silenziare che m'indebolisce la menteE mi sento come un pittore attratto da emozioni disordinateche sfoga dipingendo scorci d'immagini la cui vista lascia senza parolee nei quali riconosce tracce di instabili affettiE vado oltre i miei sogniin avventurose peripeziecon la volontà di fondere le emozioni del cuore e dell'anima in una piacevole mescolanza di modi garbati e scanzonatiper alimentarmi l'esistenzasuperare il passatoe far parte ogni giorno di una nuova storia da tramandare ai posteri . Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @ tutti i diritti riservati