Oltre i vetri oscurati
Te ne stai con i pensieri
che si alleano all'arte
per sedurre
e immaginarti
dentro il tuo bosco
a passeggiare tra intricati
e intensi aliti di sospiri
feriti dal tuo eterno pensare
che i sentimenti intimi
quando stanno lontani dal cuore
non sono meno intriganti
di quelli che gli restano accanto
Nel disprezzo di questi pensieri
innocenti e amare smorfie
corrucciate da immensi tormenti
scesi a compromessi tra loro
ti disegnano il viso
nel rigetto di vestirti dei soliti sorrisi
E non t'importa se i vetri oscurati
delle finestre dell'anima
fan vedere l'al di là di te
e non il contrario
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
Destrierodoc @ Tutti i diritti riservati