Oltre il Tempo e l'Infinito

Nel mistero delle sfere eterne,
dove il tempo danza senza misura,
si ergono gli immortali, ombre sottili,
che sfiorano il mondo con saggezza pura.

Che cosa vogliono, questi esseri senza fine,
forieri di segreti, custodi del destino?
Nelle pieghe dell'eternità, la risposta s'insinua,
un sussurro tra le stelle, un enigma divino.

Dove sono, chiedo, nell'abisso cosmico?
Forse celati tra le pieghe di universi lontani,
o camminano tra noi, invisibili spettatori,
osservando il balletto dell'umanità senza affanno.

Quando agiscono, gli immortali senza tempo?
Forse nell'attimo in cui il cuore sussurra la verità,
o nel lamento del vento che accarezza la notte,
nell'abbraccio del crepuscolo, nell'alba della pietà.

Che cosa consigliano, creature di eternità?
Forse a vivere con ardore, a sognare con cuore aperto,
o a contemplare il tramonto come un saggio rituale,
rivelando segreti che solo il tempo ha coperto.

Positivi o negativi, nell'ambiguità del loro esistere,
dibattito eterno tra luce e ombra, un'eco senza fine.
Come note in una sinfonia cosmica, si fondono,
dissonanze armoniche, nell'universo divino.

Chi sono gli immortali? Una domanda senza fine,
tra le pieghe del sapere e la validità dell'esistenza.
Forse, nella ricerca incessante della verità,
troviamo la risposta nell'eterna danza dell'esperienza.