Oltre La Vita

Domina nella brughiera
Il gigante solitario
Ai suoi piedi giace
La sete del conoscere
Di uno scettico vagabondo

Che inizia
La scalata sino alla cima
Dentro
Nel mistico orizzonte
E non gli basta

Vorrebbe penetrare l'oltre
Ma tra un cercare e l'altro
Vede una foglia
Navigare l'Infinito
Per poi perdersi nel vuoto


Gli viene voglia di volare
Ma come aliante in avaria
Giù a picco alla deriva.

Capisce che vicino alla morte
L'uomo ama di più l’universo
E intensamente il Divino.