Figlie dei raggi solari del giorno
son le ombre, le notturne del chiaror
lunare: ombre di visi inespressivi
non occhi per vedere né poi bocche
per parlare, son ombre che talvolta
mi portano a pensare e tra di loro
preferisco quelle che si muovono
e s’aggirano nel buio perché più curioso
su chi lì si nasconda per me fantasticare
1 febbraio 2020
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