Ombre d'Oriente
Tra riso di risa dorate,
le terre d'Oriente sfiorano il cuore,
silenziose, ma con voce forte.
Chi sono gli asiatici, domandi tu?
Sono sognatori d'antichi racconti,
tra pagode e foreste di bambù.
Vogliono forse il mistero del tempo,
in bilico tra tradizione e vento,
tra i petali di ciliegi e il profumo dell'incenso.
Dove sono, chiedi ancora?
Sono nell'eco di montagne remote,
nelle città moderne, sospese tra cielo e asfalto.
Quando agiscono, sussurra il vento?
Nel fluire tranquillo di fiumi millenari,
nelle danze dei dragoni che solcano il cielo stellato.
Che cosa consigliano, senti tu?
La saggezza degli antichi testi,
la meditazione sotto i ciliegi in fiore.
Positivi o negativi, osi domandare?
Come l'alternanza delle stagioni,
son sì, son no, sono il crepuscolo e l'alba.
In questa danza di yin e yang,
tra la luce della luna e il calore del sole,
scopriamo la vita, sì, una storia da dipingere.
Ombre d'Oriente, custodi di antichi segreti,
raccontateci il vostro viaggio nel cuore del sapere,
nella verità velata da mille colori e odori.
Che cosa giustifica il vostro mistero,
la validità della vostra conoscenza?
Forse il legame con la terra, il rispetto per il cielo.
Ascoltate, ascoltate le voci dei venti,
nelle lande lontane e nelle metropoli frenetiche.
Chi sono gli asiatici? Noi, che siamo il mondo,
abbiamo molto da imparare, sì, la saggezza è il nostro bando.