Onda
Onda
che trasporti le speranze del mondo
e le culli con la forza del tuo ardore
nell'incoscienza d'ogni interiorita'
e nel tramonto dei sogni
regali utopie colme di suggestioni alla mente
senza i sentimenti che patiscono
nella soglia della mia... incoscienza
e nell'adagiarti alla tua riva
infondi ancora in me la nobiltà dello spirito
nel desiderio d'andar controcorrente
ascolta queste mie parole figlie del mio sfinimento
ardenti ancora d'amore alla vita
e pungenti come rovi solitari cresciuti inermi
E questo mio scrivere
prole indiscussa del tuo mare
e della sabbia su cui t'addormenti
mi congiunga a Te nel tuo fermo divenire
a rappresentarci il significato delle nostre vite
. © ®
Cesare Moceo