Poesia
Ora
Ora che morire
è incanto vano
‐ luce stanca
dalla polvere dei vetri ‐
È uscire dalla porta di casa
a comprare il giornale
all'edicola accanto.
Ora che morire
è salire la scala
dell'abitudine
e l'indomani è solo rumore
di foglie,
mucchi troppo grandi
che il vento scoprira'
nudi...
( l'uomo in tuta
non vedrà le mani,
bianche,
e passerà)
Ora morire
non è luce
che ti muore
sulle ciglia
‐ luce stanca dalla polvere
dei vetri ‐
o solo un po' di freddo sulle guance.
Ora morire
è l'abitudine.