Né i passi, né il destino mi precedono,
esistono con me,
in me.
Il pensiero si proietta,
e si perde dov'io non metterei piede,
né accenderei una luce,
dove abbattendo porte chiuse da secoli,
lo ritroverei in angoli scuri della mia casa.
2 luglio 2015
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Prendiamo l'abitudine di imbarcarci in conversazioni, per scoprire cos(t)e a noi sconosciute!