Ora che non lo immagino sei qua
Prima di te non lo sapevo
dove andavano i gabbiani
dopo che volavano tutti in cerchio
all'ombra di nuvole pronte a scoppiare
Li perdevo di vista ogni volta
come se gli occhi non volessero inseguirli
per discrezione forse
o per un paio di fitte al collo
D'un tratto poi soltanto pioggia
e correvo al riparo
chiedendomi imperterrita
dove andassero i gabbiani
Mi sarei giocata buona parte del cuore
che non erano scesi e non erano saliti
e non avevano virato a occidente
tanto meno a est
Così, scaldandomi alla luce
di quelle tremolanti mie certezze,
sognavo che fossero usciti fuori dal mondo
magari per vie traverse ignote persino agli dei
per giungere all'eremo blu
Qua! Ove il silenzio sfora in limpida musica
Ora che abitiamo l'immenso
lo sappiamo dove andavano i gabbiani,
ora che non lo immagino sei qua.