Ora che vengo dal mare

Il sogno realmente sognato
si è consumato
a oriente della carne,
tra i detriti della luna.
L'uccello del paradiso
abbandona i luoghi dei dormienti
e forse io sono già cenere,
o forse posso essere vista
ora che vengo dal mare,
dalle sue acque rimescolate alla notte.
Incolpevole
si è concluso il bacio oscuro
e nulla ne restituisce la verità,
ma solo persiste
la sua vastità non rivelata,
contesa al purgatorio del giorno.