Poesia
Ora come... allora!
Il suo petto ansimò
le pupille tremarono
e scabrose memorie infantili
galopparono
nei sensi impauriti.
Ora come allora...
la lingua rinsecchita gridò aiuto
ma muto restò
nel suo petto
gelido di rabbia!
E vaga lo sguardo
e accarezza la montagna
e dischiude le ciglia
tra le gocce malinconiche
di un tramonto,
ma una lacrima
non può arrivare
dove
tra il respiro e il battito
le parole si fermano!
Ora... come allora,
il suo grido d'aiuto
restò muto,
le pupille tremarono,
con la rabbia di un ricordo
che gli esplode nel petto!