Ora lo spazio chiede incantagione
per un tuo bacio come foglia d’acero
che d’autunno divampa e il seno penetra
ch’è plasma e sete, grido a frantumarsi.
18 ottobre 2018
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Se avessimo dato ascolto a Yuri Gagarin, che raggiante osservò “Da quassù la Terra è bellissima, senza frontiere né confini”, non useremmo tanto alla leggera il termine 'straniero'.