Poesia
Ora, tra i miei capelli, vedo foglie di gelsomino
Sono qui
rinchiuso in questo caldo infernale,
in questa vita che odora di morte.
Qui
parlo spesso tra me
nei ricordi del tempo che fu,
quando vivevo nella polvere e in quella,
in quel sentirmi inutile,
camminavo nudo,
sporco di colpe non commesse,
coperto solo di miseria.
.
Cesare Moceo quasi 70N di Cefalù poet‐ambassador t.d.r