Orizzonti Roventi
La notte:
Cieli senza luci
Vicino e lontano
Rossi e infuocati
Stelle vergognose
Di abitare palpiti
Violenti e mortali
Scossi da volatili
Offensivi e cattivi
Istruiti per colpire.
Aquile metalliche
Capaci di scorgere
Obiettivi nella notte.
Il giorno:
Non vuole svegliarsi
Timoroso di spogliare
Gli orrori della contesa
Che concretizzati
Giorno per giorno
Alla vista umana.
La gente:
Soffre e fugge dai luoghi
Senza meta né speranze
Fiduciosa in noi e con noi
Nel Divino misericordioso
E celebrare meno memorie
Nel tempo pare si sia fermato.