Palermo-Cefalù..solo andata

È stato triste in quel tempo il mio partire
e gran tormento maritato al pianto,
mi diede il treno con il suo fischiare,
nella speranza che dentro al cuor celavo
d'esser felice al mio nuovo andare.
Io,solitario e nel dolore avvinto
a tener testa a questo mio tormento,
arrivai al tuo mar dalle sacre onde
e là sentii l'alma mia vibrar.
M'eran compagni di quell'umil viaggio,
fede e follia e paura e occhi bassi
e ancor pensieri di malinconia.
E col cuor di ghiaccio e con la mente calda
trovai l'amor e ogni umano abbraccio
.
Cesare Moceo destrierodoc @
Tutti i diritti riservati