Parsifal

A volte ancora mi chiedo perchè sento l'onda e il macigno.
Poi ti guardo, mia reliquia di guglie, nido ignorato dal gelo.
Uccisa è la neve fra pinnacoli che non sanno più mordere.
Perchè questa è la nostra storia: tu che ti adagi ed osi
bagnarti di vita ed io che ti trattengo nell'angolo più a riva del cuore.
Come volessi  rabbuiarti l'ala.
Ma tu frinisci e scalpiti e mentre fingi di concedermi un istante di terra,
sei già giorni di cielo.