Passano i giorni.

Passano i giorni
e finisce l'inverno,
sbocciano i fiori
e s'accorciano le vesti,
e l'operoso mondo
continua il suo lavoro
fatto di sguardi evitati
ed occasioni perdute.
Ho guardato in alto,
nella buia notte,
per contemplare
le stelle che ormai
nessuno guarda più,
e ho sognato per un momento,
l'incontro fortuito col destino,
e a pieni polmoni
ho respirato la notte,
coi suoi decisi profumi
di terra umida
e dormienti fiori bianchi.
Forse anche tu
hai guardato quella stella,
respirando l'identica aria
che nutriva i miei polmoni,
sognando l'identico destino
che cerchi da una vita
ma che la vita stessa
non ti ha ancora concesso.
Io continuo a sognare
ed assaporo l'aroma della notte,
la stella brilla come niente fosse,
eppure lampeggia
al ritmo delle mie lacrime.
Guardiamo la stessa cosa,
tu ed io, eppur siam così lontani,
nello tempo e nello spazio,
e forse solo avvicinandoci
a quella stella,
potremo un giorno
avvicinare i nostri cuori.