Poesia
Passat
Male che va avrò
quel poco che rimane
spiccioli e tasche piene,
scadenze e scemenze alla porta
dell'imminente.
Male che va avrò
ancora quel tratto impertinente
che ancora rimanda,
rimando rimanda
a quasi una lunghezza dai trenta
quel che in pratica sono...
un indiano
che il Tirreno scambia per il Gange
e si bagna a dicembre.