Passo leggero
Un moto deciso mi spinge fuori ,
mi lascio portare in giro
respirando il cielo fresco e cupo
della tempesta di oggi.
Sono un corpo estraneo
nell'aria limpida e densa
di fragrante natura che sboccia,
sollevato e cullato dalla forza elettrica
che si è riversata al suolo.
Credo di voler cambiare ,
con la voglia dei ricordi più belli e
di chi mi vuole ancora con sè.
Cammino leggero e deciso
sulla superficie di un pianeta
deserto e senza gravità.
Sono assente da me stesso ,
mi percorre un brivido di felicità ,
sono privo di egoismo , inutile .
Ma sono vivo e vedo solo bellezza.
Sono un piccolo elemento di
incoerenza che varca lo spettro
di perfezione della vita.
Non è niente di buono
quello che sono , un canto
maldestro che disturba il sonno ,
un muro che non cede alla dinamite ,
una malattia della vite .
Vado avanti con passo leggero ,
sempre triste dentro , ma fiero.
Chiudo la porta e lascio dietro
di me la rabbia e lo spergiuro ,
guardo avanti col sorriso , sicuro .