Pàthos
Vado avanti
vivendo dentro i miei errori
nel procedere delle spossanti stagioni
che rinnovano stancamente
il mio fervore flemmato dal tempo
e vorrei riavervi
ancora tutti
a stringervi forte tra le mie braccia
a dosare remoti impulsi
e affrontare senza eccessi
ogni problema
sfuggendo imbrogli
e andare incontro alla vita
con attente riflessioni
a scansare qualsiasi equivoco
e schivare incomprensioni e liti
Nel mio sguardo
dentro le vostre tenerezze
piango dentro
col desiderio d'amarvi
nel cuore che non da pace
a battere il suo strampalato ritmo
nella paura di perdervi
Cosa sarebbero
i miei giorni senza di Voi
senza il vostro sorriso
che m'illumina
e che accende le mie ore?
E mi rivolgo a Dio
che soggiorna da sempre
nei miei sogni
ben sapendo di non essere eterno
mi raccomando a Lui
per liberarmi da questa schiavitù.
cesaremoceo(c)