Paura.

Le finestre sono aperte.
Deboli luci e deboli soffi freschi
si insinuano nella mia stanza.
deboli rumori in lontananza.
Voci.
Guaiti e musica
grilli e auto.
E nel mio orecchio posato sul cuscino,
il battito del mio cuore.
E' una calda notte di giugno.
Una notte di preghiera,
di speranza
di attesa
di paura.
Vagano i pensieri,
deboli come luci, lontani come voci.
E' una notte della mia vita,
legata alla tua.