Piccolo eco ...

Piccolo eco, che respiri e cammini ancora, tra vie dei miei ricordi; suoni e lasci tracce affinché un giorno tu possa rivederla, e non so se mai potrà essere bella, ma so che sarà meravigliosa quando mostrerà i suoi sani geroglifici da interpretare, reinventare per chi ne abbia la fantasia e ricreare per chi la possa spogliare .. Piccolo eco che suoni, senza ancora una melodia, ma suoni, non vuoi smettere, perché sai che il tuo rumore, che sia lontano o che sia vicino, un giorno desterà l’emozione, verso lei … che saprà proteggere le sillabe di certe “sacre” scritture, che apparirebbero segrete per il resto .., ma svelate solo per due. Piccolo eco che ti nascondi, poi hai paura e poi coraggio, e poi piangi e poi sorridi; piccolo eco che sempre cammini distante e ti avvicini, poi guardando lei .. Piccolo eco timido, e audace, di poche parole e poi la loro dolce esplosione, sognatore e vedente .. Piccolo eco che sussurri a quando un pittore e uno scultore ricreeranno la loro opera d’arte, e quando uno scrittore si riapproprierà di una storia per continuarla, così, piccolo eco baceresti ora in singoli sguardi, a quando lui arriverà per accarezzarti ..

(3 febbraio 2012)