PICCOLO UOMO

E COSI’ 
MI INSEGNERAI CHE L’AMORE E’ UNA COSTRIZIONE DELL’ANIMA
UN CALCOLO MATEMATICO DALLA RISPOSTA ERRATA
UN INGEGNO SENZA SOLUZIONE DI CONTINUITA’

MI MOSTRERAI LA STOLTEZZA DELL’ESSER DONNA
LA PICCOLEZZA DEL SENTIMENTO
L’INUTILITA’ DELL’ABNEGAZIONE
NEUTRALIZZERAI OGNI SLANCIO MORTIFICHERAI OGNI STUPORE
RENDERAI MELMA IL TERRENO FERTILE DELLA SPERANZA
SARAI IL SOLE CHE SOLCA L’OMBRA SOLO PER FARLA SVANIRE
E LO SCHIAFFO SARA’ CAREZZA AL COSPETTO DELL’AMORE
PERCHE’ IL DOLORE SARA’ LA SOLA GIOIA CHE SAPRAI PRODURRE
E OGNI INGANNO SARA’ LECITO E DOVEROSO
E OGNI TORMENTO SARA’ STUPIDITA’ DI DONNA

COME SE TU FOSSI NATO IN PROVETTA
COME SE AVESSI IMPARATO A NUOTARE DA SOLO
COME SE IL TUO PASSATO FOSSE STATO VANIFICATO

ERGITI SOPRA LA PICCOLEZZA IN CUI COSTRINGI LA TUA ESSENZA
ELEVATI OLTRE LA CONSUETUDINE DEL DOLORE
RENDITI PIU’ DI UN ANIMALE E MIGLIORE DI UNA MACCHINA
SII FRAGILE COME LE BOLLE DI SAPONE
SII INFRANGIBILE COME LE PIETRE DI DIAMANTE

TU SEI UN UOMO
TU SEI LA SCELTA
IO SONO AMORE PURO
STUPIDO, LIQUIDO, INESTINGUIBILE

TU SEI UOMO
E’ TUA LA SCELTA
QUESTA CARNE
QUESTI OCCHI
QUEST’ANIMA CHE FEROCEMENTE MUTA E SFUGGE
RIMANENDO ETEREA COME FIAMMA LIMPIDA
NON PERDER TEMPO NELLO STRINGERTI LE MANI
SAI GIA’ CHE CI SARAN SEMPRE
ALLUNGALE A ME
TENDITI VERSO L’INCERTEZZA
LA MIGLIOR CONQUISTA CHE FARAI
SARA’ CAPIRE CHE E’ TUTTO QUI
NEL TUO SORRISO CHE TURBINA E SFRIGOLA
COME IL CREPITIO DEL CEPPO ARDENTE
DALLE TUE LABBRA ALLE MIE
COL SOLO RIMEDIO DI VOLERSI ESAUDIRE
SVANENDO

‘PICCOLO UOMO DEL LAGO… NON DIMENTICARE IL MARE’

Pubblicato il febbraio 21, 2012