Poesia, sei tu o mare

Echi distanti mi parlano di te nel respiro calmo di battiti costanti con le tue onde blu d'un colore vivo a ricordarmi il bel cielo d'estate in cui felicità fascinose di scura bellezza riflettono splendenti e sognanti sorrisi E tra le conchiglie dei tuoi abissi a cantarmi nenie e ninne nanne nel sacrificio reciproco d'accettarci immergo con discrezione virtuosa i miei pensieri in vortici d'onde tra le soavi speranze che si dibattono tra i tuoi flutti per guadagnare la riva e la salvezza . Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @ tutti i diritti riservati