Poeticità e politica
Attingo dai libri d'un mio amico di qualche secolo fa
l'insegnamento bellissimo d'amare la vita
in cui non fosse spettacolo
né il dolore della miseria né l'invidia della ricchezza
e così nell'anima del fanciullo che vive in me
sopporto sentimenti che s'aggrappano
dolorosamente ai tormenti quotidiani
Lezioni dure ma vitali
a far comprendere gli insegnamenti necessari
per viver ogni esperienza dentro aloni d'euforie
e far divenire eroi del proprio tempo
purtroppo pero' avvolti in candide nebbie
E in questi falsi entusiasmi
inventare crisi esistenziali
a illudere menti deboli
nel disprezzo di tutto ciò che non è arte
Là demagoghi molto poco intelligenti
convogliano nella propria direzione eversiva sbandati d'ogni ceto
e in quella spietata realtà uccidono qualsiasi talento.
E questa umanità
io la ringrazio
perché nella mia solitudine
la sua demagogia
sara' povertà da ricordare
quanto meno per non annoiarmi
. © ®
Cesare Moceo