Portami al mare
in questo intenso autunno.
Fa’ che dal vivo io risenta
dell’onda il suono sullo scoglio
mentre la pioggia fitta di novembre
non si discosta e anzi mi confonde.
E non lasciarmi poi da solo,
seduto ad assaggiare un sogno.
Vienimi accanto ad ascoltare
quell’emozione che mi prende
al breve, ingenuo tuffo nell’eterno.
Non ti spostare appena sembra
che l’acqua inghiottir ci voglia.
É solo un segno d’accoglienza,
una catarsi che ci viene offerta
per ripartire appena spunta il sole.
14 aprile 2021
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Break
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Nei momenti d’intimità solenne, immenso è quel labile confine – perimetro di vita ‐ che separa ciò che siamo da ciò che vorremmo essere.