Potrei, forse

Potrei forse
anche esser chiamato poeta,
ma per il mio scrivere
spesso non trovo le parole.
Resto allora
raffermo nel mio esistere
e,
in quella speciale urgenza,
cerco di sottrarre l'anima
alle ossessioni del vivere.
Mi ritrovo così a dimenarmi
tra ispirazioni e passioni,
col cuore ferito
dal desiderio di stupire e di stupirmi,
ma anche spiaciuto
delle mie innate incapacità.
E sognare ancora
l'impossibile felicità
di sentirmi chiamare...Poeta.
.
Cesare Moceo 69N di Cefalù @ t.d.r