Preferisco

Preferisco Preferisco piangere sola perché ho imparato a stare sola, da molto, molto, molto tempo, nascosta dietro ad una grande nuvola lì, lassù nel cielo al riparo e lontano da tutti perché non ho bisogno di loro, non ho bisogno di loro, ma voglio il sole in faccia che mi scaldi l'anima, voglio il brivido nel cuore per sentirmi viva, voglio la gioia per essere vera, voglio i fiori tra le mani per sentirmi bella come loro, Voglio le stelle per brillare più di loro, voglio l'avventura che mi porta lontano, voglio il mare per perdermi dentro, e poi voglio voglio abbattere questo muro di malinconia sconfinata che mi rende debole e fragile quando mi imprigiona nella sua fredda gabbia, senza una chiave che mi possa far uscire! Ma preferisco non dire nulla, chiudere gli occhi, le braccia, le labbra, e il cuore, perché fa male perché soffro perché è così, e non so perché! No non è pazzia, ma è una sensibilità senza fondo che mi rende schiava del suo sentire, ed io non posso far altro che sentirne tutto il suo peso, tutte le sue vicissitudini, anche se fa male perché fa soffrire e per questo preferisco piangere da sola nascosta, dietro ad una nuvola lì, lassù nel cielo lontano da tutti da sola con me stessa, l'unica che può capire, l'unica che sa ciò che non capirà mai nessuno e perché.