Preghiera a Dio

Pensarti... che piacere 
Anche parlarti... sognarti
Senza pretese
Immaginando l'abbracciarti 
Il baciarti ammaliato 
Da magici e scuri occhi 
Accarezzarti...che piacere
Anche immergere le mani
In quei bei capelli 
Neri alteri
Quanto quelli di un cavallo nero 
Un bene che non capivi
Che lo scrivevo 
Anche se la morbida mano
Appena ti sfioravo
Una preghiera costante a Dio...
Starti sempre vicino...
Che infinito piacere!