Prepotenza atmosferica
prepotenti nubi
nascondono il gran satellite
in questa mesta notte
che non promette sonni dorati
neppure d'argento
le tue dolci iridi
che sempre risplendono
quando si incatenano alle mie
questa notte eran spente
coperte dalla gelida tristezza
ed è calato l'inverno
anche se il caldo prometteva estate
prepotente la neve
t'ha sotterrato la felicità
il tuo volto annichilito
meritava un sorriso
non una lacrima
ma Chione ha promesso bufera
e bufera sarà
finché un giorno
aprendo le finestre
scorgerai al di là delle nubi
il caldo sole
che accarezzerà
ogni centimetro delle tue carni
che t’avvolgerà come un lenzuolo di seta
che prepotente scaccerà via il gelo