Presa di coscienza

Affogo nel nulla quotidiano

nella cosciente attesa

di mettermi sempre in gioco
senza riserve

relegando il mio egoismo

all'ultimo gradino
della scala dei sentimenti

a urlarmi in silenzio
la gioia del mio amore

a interrogarmi sul presente e sul futuro

senza chiudermi

nella narcisistica ricerca
di una qualunque autorealizzazione

nell'anelito di concepirmi
come dono di me stesso

e solo così raggiungere la certezza
di realizzarmi davvero

Ora conosco di più di me stesso

devo solo ricominciare
.
cesaremoceo