Poesia
Prigioni, da "Fiori di Campo" 1993, rieditato 2011
Due letti scricchiolanti
il perenne sapore di vecchio
di stanco.
Nell’aria un’eco
un pianto silenzioso
tra nude pareti bianche.
Sui comodini sbrecciati
cartoline e fogli
matite
un rossetto
in un angolo un libro
un sentimento.
E su un foglio
vicino alla lampada
qualcuno cancella i giorni.
Da “Fiori di campo” 1993 rieditato 2011