Prima alba 2014
Sembra uguale, il posto dove mi ritrovo
attendo immerso nel scivolar d’ore
per me, attento all’utile dettaglio
mollemente avvolgente e luminoso.
Chiaro sento l’eco dei miei passi
quando istinti avventurieri
accendevano nuove mete
lontano nell’orizzonte del cielo.
Il tempo mescola utili pensieri
gesti rapidi più delle parole
mutevoli come amori passeggeri
nel, di maggio nuovo sole.
Il fatto, che più mi piace
sentire l’ansia del divenire
tempi di giochi e nuovi amori
nella gioia nell'essere vivo.
Il tepore di questo ultimo sole
riscalda questo mio riflesso
nello specchio un volto
non sarà mai più lo stesso.
Scandisce l’ora il ticchettio del tempo
mentre si inabissa nel suo stesso senso
piano l’ombra prende a dilagare
nell’oscurità si cancella integralmente.
Buio triste, ma brevemente
poi un tripudio sorprendente
l’universo invade la mia stanza
e la luna risalta tanto sfavillio.
Il freddo luccichio
scolpisce l’ombra vaga e misteriosa
in realtà però m’appartiene
nella gioia attento veglio.
2014
Il sole ha già incendiato il cielo
in questo azzurro particolare
nel tripudio mi commuovo
abbraccio l’alba nel sereno.
Bruno Gasparri