Primavera è giunta

 
Anche  il rosso mattone il color ravviva che
scende  della pioggia marzolina un gocciolio
lì vicin riabbraccia  dal lungo viaggio stanco
un rondon  l’amico vecchio cornicione di primule
e di viole  laggiù si veste un angolo nascosto
del giardino e al ciel timidamente  apre i pigri
suoi sonnolenti  mille fiori gialli l’umile  forsizia
dal vento poi smosse alzate le protettive foglie
al tepor dell’invitante sole  il riccio si ridesta 
del pesco tutta vedi  la brocca che di rosei bei 
fior s’adorna  nell’aria  il dolce suon di una lontan
campana sussurrare pare: sì è giunta primavera!