Profumato terrore
tant'è bello che fa male
come una rosa
profuma ma è tutta spine
e tu
sai di dolce malinconia
di aspra felicità
di amari baci
perché è tutto meraviglia quanto terrore
sogno quanto incubo
fortuna quanto sciagura
e non è per condannarti
per mandarti al patibolo
ancor prima di capire
se pungi o meno
solo che ho smarrito i guanti
e i palmi son già tutti squarciati
e a toccar un altra rosa
la paura m'assale
e se le tue spine
lacerassero ancor più le mie ferite?
e se cogliendoti
macchiassi anche te
del mio sangue avvelenato?
non posso che tormentarmi
mentre permetto al tuo odore d'assopirmi
di trascinarmi nel tuo mondo
dove tutti i miei timori
volan via con le api
mentre di miele m'avvogli le orecchie
dannato te
sei comparso nel mio giardino
quand'ancora fiorivan le viole
ma come posso ignorar le farfalle
che disturbano l'ombelico
e conducono a te?