Quanti sciacalli e nessun si chiami fuori!

Quanti sciacalli si ergon oggi
a i moralisti far alta la voce
da palchi pulpiti libri giornali
che sol oggi vedono tragedie:
miseri laceri nel lor cammin
dolente e morti, un imman dolore,
chi mai levò allor la voce forte
altri inver uccisi  miseri  dolenti
o pon oggi a lor pietosa mano
offese a lenir di lor povere carni
o memoria dar con lume e con preghiera?
Che vuoi armeno fui curdo coreano
tibetano bosniaco di fede mussulmano
cristiano in India e nel Sudan sahariano
giallo cambogiano e di etnia nera poco
nota ma di me parlar lo sai non fa notizia
pagina bianca vuota vuoto  il balcone tace.
Dirà qualcun e già  lo sento: tempo passato
acqua che non macina qual che sia il color
del burattin mugniaio al suo mulino elettorale