Poesia
Quarantasette
Tu sei ala, ma abbracci una spina.
Ti aggiusti su di me tacendo per amore
la mia puntura. E' come se , sapendomi ferma,
volessi imbeccarmi di cielo fino al boccone che mi solleverà.
Tu sei ala, ma abbracci una spina.
Ti aggiusti su di me tacendo per amore
la mia puntura. E' come se , sapendomi ferma,
volessi imbeccarmi di cielo fino al boccone che mi solleverà.