Quella prima domenica d'Aprile

Una casa di riposo un letto bianco
chi mi regalò  la vita tanto stanca:
ecco un mio bacio l’ultimo e il tuo
ultimo debole sorriso che deboli
erano quelle forze, ultimi tra noi
moti d’amore e gesti, una lontana
prima domenica d’Aprile quel
tuo ultimo cammino sul sentier che
al sonno eterno, morta la vita, porta